giovedì, novembre 17, 2005

Federalismo o microkernel ?

Io non sono un grande fanatico del federalismo : prima lo ero. Oggi, dopo che la mia regione è caduta in mani catto-comuniste insieme alla provincia e alla città (tra l'altro Weltroni è molto più serpe di Rutelli) ho "paura". Capisco che per chi vive al nord in quelle fantastiche città o paesi da cartolina ora vivrà pure meglio, ma noi...
Qui a Roma abbiamo 36 centri sociali sponsorizzati dal Comune : qui da noi i rettori delle università tolgono la Coca Cola dai distributori già da anni.
Insomma capisco una regione come l'Emilia Romagna dove sono tutti comunisti, ma nel Lazio dove ci dividiamo 50 a 50, chi vince si prende un bottino RICCHISSIMO. E se poi passiamo a Roma dove Weltroni è un ducetto che fa e disfa SOLO per la sua parte politica, le cose vanno pure peggio.

Ecco perché oggi sono contento che la riforma sia passata, ma temo per noi che rimarremo "schiacciati" in mani nemiche. Tempo fa il padrone di una scuolaguida mi disse che con i democristiani era costretto a pagare tangenti dell'ordine dei 15%, con i cattocomunisti (nel 95) la tangente era aumentata al 25%. Non so se sia vero, però lui mi disse così ed era una delle tante brave persone.

Voi direte "Così, se Marrazzo non fa un caxxo, la prossima volta lo caccerete" : purtroppo però non è così semplice. Il comunismo continua a mietere consensi proprio con la sua rete che avvolge tutto. E non si fanno scrupoli nell' "aggregazione".

Ma non sarebbe meglio un "federalismo a microkernel" ? Invece di dividerci in regioni, ogni cittadino si sceglie il suo governo con cui pagare le tasse e ricevere "privilegi" ? Lo so che è mpossibile, ma è il mio sogno. Ovviamente le cose più "grosse" come guerra, politica estera, o altre si potrebbero demandare ai referendum, ma almeno quando uno si sceglie il partito 2 conti per vedere quello con cui si "guadagna" di più se li deve fare per forza (e tra l'altro sarebbe coinvolta tutta quella parte di popolazione che di solito si tiene fuori dalla politica).
Vi prego non commentate dicendo "ma questo non si può" "quest'altro è impossibile" : lo so da me che è impossibile e pure sciocco. Ma a me piacerebbe.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Al governo centrale, o al governo federale, i comunisti sono sempre pericolosi.
E rischiano sempre di schiacciarci.
Così il rischio potrebbe essere quello di rimanere schiacciati in una dittatura delle regioni (immagina in toscana che potrebbe accadere), ma nonostante questo credo che il federalismo sia un passo politico fondamentale per la nostra nazione.

Capisco benissimo il discorso del federalismno individuale, ma la forma più realistica di quello che proponi non può che essere simile a quella impostata dalla devolution.

ciao!

Anonimo ha detto...

Lo so Jinzo, lo so!
Un mio amico dice che io vorrei ,in pratica, la "mutua" della politica.
Comunque il passo di ieri è la cosa migliore, anche perché separando le regioni non si potrà più dire "è colpa del governo centrale".
Vabbè, solo in teoria visto che già oggi i comunisti riescono lo stesso a ribaltare la frittata.
Ciao

Anonimo ha detto...

Ciao Kagliostro. :-)

Questo governo, comq, ormai deve fare i conti con l'opposizione in parlamento, negli enti locali, nelle regioni e...nel quirinale, quindi non la vedo tanto facile.
Il referendum invece penso anch'io che passera'.

Sei bravissimo ma davvero davvero!

Perla

Anonimo ha detto...

La parola comunismo non può mai essee associata a nessuna forma di governo se non alla dittatura, cos' è sempre stato e sarà sempre così.

Anonimo ha detto...

otimaster on 17/11/05 20:31
La parola comunismo non può mai essere associata a nessuna forma di governo se non alla dittatura, così è sempre stato e sarà sempre così.


...nulla da obiettare! Ciao Kagl!