martedì, novembre 15, 2005

Ciò che non capisco...

Oggi pomeriggio parlavo con un mio amico siciliano.
Io dicevo le solite banalità che dico sempre.
Lui diceva le solite banalità che dice sempre.
Poi, non so come, uno dei due ha iniziato a parlare di mafia.
Gli ho domandato allora se la mafia fosse una cosa "tangibile" in Sicilia, se è vero che tutti sanno e nessuno dice.
Mi ha detto di sì.
Tutti sanno.
Ma tutti tacciono (tranne uno o due "coraggiosi").
Ci sono tutti in mezzo.
Ma allora perché dopo che qualcuno viene ammazzato come un cane, fanno delle commoventi fiaccolate per le vie del paese invece di fare una bella processione in un commissariato di polizia a dire tutto, ma proprio tutto ?

Il mio amico a quel punto non ha più risposto.... forse.... non a me almeno.
Ed io non capisco ancora.
Amen.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti per il blog. (anche se non condivido il post sull'Accademia della crusca) - ti ho risposto là. L.

Anonimo ha detto...

Grazie Ludovico !
I complimenti per il blog sono davvero graditissimi (non puoi capire quanto).Ora vado a leggermi pure le critiche !
Ciao

Anonimo ha detto...

io sono napoletano e anche a Napoli ed in Campania la criminalità organizzata è pervasiva al massimo...il problema per cui "tutti sanno" e nessuno dice è che nel Mezzogiorno tanta gente non sa nemmeno cosa sia la legge....pensa che gli otto decimi delle persone che conosco io...gente che va da Confindustria in giù hanno conseguito lauree con raccomandazioni e calci in culo...
e queste persone sono tutte, per modo di dire, "dabbene"...
rendo l'idea?
come fai a combattere la criminalità organizzata se poi le leggi sono abitualmente calpestate da chiunque?
a testimonianza ulteriore di ciò che dico, c'è poi il fatto che ad esempio Napoli è ricchissima,ha le quotazioni di mercato degli immobili più alte d'Italia.E come mai può essere possibile ciò, visto che "ufficialmente" è poverissima?
Solo perchè non si rispettano le leggi....e tanti danari sono prodotti al nero....
a presto
camelot

Anonimo ha detto...

BEh ion non conosco benissimo la realtà napoletana, però certo il post è nato anche sull'onda (lunghetta) emotiva dell'omicidio Fortugno.
Tra l'altro come facevo notare a Starsailor, la domanda "perché non andiate tutti alla polizia" è davvero molto banale, ma.... è quello che ci domandiamo tutti noi.

Insomma c'è appena stata la marcia per il delitto di Fortugno ed i ragazzi che hanno scritto gli slogan sono andati pure in televisione... ma io mi rifiuto di credere che se tutti sanno loro sono gli unici a non sapere.

PErché invece di marciare non vanno al commissariato TUTTI INSIEME visto che la prossima volta potrebbe toccare a loro ?

Quindi sono d'accordo con te che c'è gente che non ha "pratica" della legalità, ma quelli che marciano sanno quello he dicono quando sfilano oppure no ?

Ciao Camelot e grazie per la visita!

Anonimo ha detto...

Probabilmente l'unico modo di capire certe situazioni è viverle.