lunedì, ottobre 03, 2005

Quei cattolici tanto cattivi...

Ecco una di quelle notizie "strane" che sui giornali appaiono di sfuggita e che invece io trovo tremendamente interessanti.
In un paese multiculturale come il Canada (un pò la Francia europea, soprattutto per i suoi rapporti "freddini" con gli Stati Uniti) fin dal '91 c'è una legge che permette alle autorità religiose delle varie comunità (da quelle cristiane a quella ebraica) di risolvere le controversie relative a controversie in seno all'affidamento dei figli ed al divorzio (Arbitration Act) : rabbini e sacerdoti sono gli ultimi ad avere voce in capitolo.
Roba che una legge del genere verrebbe naturale ricollegarla direttamente agli USA e se venisse proposta in Italia come minimo scoppierebbe la guerra civile.
Ma diamo a Cesare quel che è di Cesare : la legge è stata fatta per cercare di alleggerire il pesante carico che grava sulle spalle della giustizia canadese e nessuno se ne è mai lamentato.
Tutto bene finchè quest'anno anche i musulmani chiedono formalmente che gli imam siano abilitati alla risoluzione degli arbitrati : può un politico dichiararsi contrario e passare per razzista ? No, non può, ed il caso è affidato ad una donna (Marion Boyd, per la cronaca) che si dimostra favorevole all' introduzione della sharia per giudicare le donne musulmane : addirittura preme perchè la legge passi e non perchè sia iper-religiosa, ma perchè iper-sensibile alle "politically correct".
A questo punto chi è che dice "no,la sharia no!" ? colpo di scena : l'associazione delle donne musulmane che afferma che la legge musulmana non è compatibile con la costituzione canadese del 1982.
Interviene il premier, Dalton McGuinty per il quale è necessario bloccare l'Arbitration Act per tutti, anche se fino al giorno prima si era dimostrato tanto utile e su cui nessuno aveva avuto niente da ridire ( e tra l'altro tra cattolici, protestanti ed abrei tocchiamo circa l'80% della popolazione ).
D'altra parte se è per salvare "le basi comuni della società" qualcosa bisogna pure fare e cosa c'è di meglio che togliere diritti acquisiti anche all'80% della comunità pur di non scontentarne il 5% ?
Pensate che i colpi di scena siano finiti ? No perchè adesso arriva il bello : l'avvocatessa della comunità ebraica di Toronto, Anita Bromberg, minaccia quello che meno ti aspetteresti, cioè la possibilità di "una coalizione pro-sharia" insieme ai musulmani. (non so se c'entri, ma su Informazione Corretta non ho ben capito perchè bisogna mandare la mail di protesta ad Indelicato che ha scritto l'articolo per il Giornale).
Mizzeca !
E non finisce qui : qual'è l'altro luogo comune che più è in voga in Italia ? facile : i cattolici non sono come quelle brave persone religiose dei luterani o dei protestanti che riescono separare così bene stato-chiesa.
Avete già capito : anche i rappresentanti delle altre religioni (almeno stando a quel che dice l'articolo di "Magazine" del Corriere di Edoardo Vigna) vorrebbero partecipare alla coalizione "pro-sharia", o almeno ribellarsi, ad eccezione del vescovo cattolico Tom Reilly.
Amen !

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Tratto da Rolliblog, quello incriminato:
Addio, è stato un piacere conoscerti.

di OrlandoFurioso il 29.09.05 13:56 | M | C | #
Addio in che senso ? Ti abortisci da solo ?

di kagliostro il 29.09.05 13:59 | M | C | #

QUESTA E' MITICA!! :-)

Anonimo ha detto...

Trovo l'articolo molto giusto e completo. L'articolo poi, del Giornale, mette in evidenza quella che é la maggiore ossessione in Canada Il politically correct. Bisogna dire che il vecchio Primo Ministro Trudeau, nella sua smania rinnovatrice, negli anni 60-70, dopo aver rimpatriato la Costituzione che stava in Inghilterra, ha commesso alcuni errori fatali.Nella Carta dei diritti e delle libertà, diritti della persona eccetera, si é introdotto il principio della non discriminazione in modo molto stretto. In seguito a quella legge chiunque si appelli ai diritti della persona può ottenere ogni sorta di riconoscimento. Il poliziotto sick ha ottenuto di mettere il turbante sulla divisa ( quella delle giubbe rosse!); un bambino sick, sempre per riconoscimento della libertà religiosa, ha ottenuto di andare a scuola col pugnaletto... e così via.
Per questo l'introduzione della sharia ha rischiato di venire accettata..anche se contrastava con le leggi del Canada.Qui sta la differenza tra Stati Uniti e Canada. Negli USA i cittadini diventano sopratutto americani ( melting pot) in Canada tu ti porti dietro tutte le tue vecchie magagne e continui a volerle imporre.
L'altro errore fatale di Trudeau é stato quello di proclamare il Canada paese bilingue, dando così inizio a tutta la saga della lingua francese, elemento forte del separatismo....

Francesco Cassini ha detto...

Le mitiche giubbe rosse ... e che c'entrava il multiculturalismo con la divisa ? Mah

Lontana ti ringrazio tantissimo per essere passata : c'è solo un piccolo particolare e cioè che il tuo commento è troppo interessante per restare "solo" un commento...

Anonimo ha detto...

Caro Kagliostro,
grazie per il tuo commento e penso che anche io mi iscriverò a Toqueville che trovo molto interessante. Non l'avevo ancora fatto perché il mio blog é giovane e devo ancora imparare come fare..
Comunque grazie per il tuo suggerimento e complimenti per il tuo blog!