mercoledì, ottobre 05, 2005

D'alema e la televisione

Fatto 1) Domenica c'erano le regate di coppa America su La7 : commentatori d'eccezione Massimo D'alema e Roberto Castelli.
Ho ascoltato solo parte della gara, ma mentre Castelli dimostrava di saperne anche più dei commentatori ufficiali, con una preparazione ed una conoscenza dei termini tecnici a dir poco eccellente, D'alema non riusciva a "barcamenarsi" e a tirarne fuori una giusta. Ma siamo sicuri che D'alema abbia una barca e non sia stata invece una trovata elettorale per dimostrare la "superiorità della sinistra" ?
Non è che immedesimandosi troppo nel ruolo, il Massimo, per farsi bello, parte da solo senza copiloti e lo dobbiamo andare a cercare in mezzo all'oceano, per salvare qualche brandello di "moderatismo" nella sinistra post-comunista ?

Fatto 2) Evidentemente contrariato dalla domenica "marinara" dove non aveva fatto una bella figura, il Massimo (leader ancora non lo è) ha pensato bene di rifarsi nell'intervista con Ferrara e Gad Lerner ieri sera, minacciando Berlusconi come un comunista qualsiasi. A questo punto se si perde nell'oceano possiamo pure risparmiarci la ricerca. Cmq non mi era mai capitato di assistere a minacce così "esplicite".
Poi ha fatto di peggio : poichè qualcuno non l'aveva avvertito del tema del dibattito di Ballarò sui tagli ai comuni , pochi fortunati "zapping"dipendenti (come me) hanno assistito a qualcosa di unico. Mentre Domenici da Floris faceva passare la questione della moltiplicazione delle poltrone di assessori nelle giunte comunali come pura follia per autorizzare tagli insostenibili ai poveri comuni, 2 secondi 2 dopo, ad 8 1/2 D'alema ci faceva sapere come a parer di tutti le autonomie avesse portato a quella moltiplicazione.
Non passano nemmeno 5 minuti e la scenetta davvero incredibile di D'alema che dice una cosa e Domenici che dice il contrario si riverifica.
In realtà di "sensazionale" ed "unico" non c'è proprio niente : la sinistra dice sempre il tutto ed il contrario di tutto : forse è notevole che le 2 cose andassero in onda contemporaneamente.
Insomma un' "onda anomala" per i comunisti.


Peccato che a questo spettacolo abbiano potuto assistere in pochi.
Ma sono contento perchè come al solito gli spettatori di Ballarò ridevano ed è bello vedere ragazzi così sorridenti mentre nella trasmissione l'Italia viene dipinta come il Titanic che affonda.
In ogni caso consiglio agli autori di cambiare pubblico (ci vorrebbero più "poveri" e disperati) per rendere ancora più credibile il dramma collettivo, fornendo a Floris anche dei pantaloni con le toppe ed occhiali rotti.
Per fortuna le battute di Bersani peggiorano sempre di più : riescono a dare l'idea di come alcuni in questo paese abbiano realmente toccato il fondo (dell'oceano).

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo post, complimenti! Come sempre i post-comunisti non si smentiscono mai!

Snake

Francesco Cassini ha detto...

Grazie "Face the Truth".
In teoria avrebbero già vinto (dopo aver dato il peggio di loro stessi per 5 anni 5), ma l'arroganza che hanno gli impedisce di star zitti : devono per forza infierire e raccontar balle.
E questo dà anche la forza, a chi magari un pò si è scoraggiato, di riprendere a "lottare" perchè non tornino al potere a far guai.

Anonimo ha detto...

La sinistra in Italia è l'icona della bugia, del vittimismo, del gioco sporco. Sono quelli che stanno meglio e raccontano di un paese allo sfascio che non c'è. Mah? Forse noi siamo troppo coglioni. Per questo credo che una rivoluzione (nulla a che vedere con il termine che usavano i bolscevichi) debba partire anche da qui! Non so se hai letto il mio post "Lettera aperta ai tocque-villers"...spero non resti solo un sogno.
Bel post, complimenti. Abbiamo il dovere di essere sempre qui a tirar fuori le loro magagne...
Francesco

Francesco Cassini ha detto...

StairSailor la risposta alla tua ultima domanda la trovi sul tuo blog !

Lo PseudoSauro ha detto...

Kagliostro, ne ho visto una parte anch'io... da scompisciarsi. Mi ricorda il Festival dell'Unita' dell'altr'anno: D'Alema e Gruber sul palco, invitati "eccellenti" alcuni esponenti del PC dell'Iraq; smarrimento generale quando uno di questi ringrazia pubblicamente gli USA... insomma: piu' comunisti dei comunisti, anzi no; adesso dicono di essere socialdemocratici...

Francesco Cassini ha detto...

Benvenuto PseudoSauro : mi fa piacere vederti.

Ricordati cgìhe tra oggi e domani (più domani che oggi) pubblico "le verità sullo strano caso del dottor Microsoft e di Mr Xenix".
Passa a trovarmi che volgio leggere un tuo parere.

Anonimo ha detto...

bello come scrivi...sei uno scrittore mancato,adesso capisco a cosa servono i blog..
Pulizia Etica

Francesco Cassini ha detto...

Anonimo sei davvero troppo generoso.

Ci sono momenti in cui piace anche a me come scrivo,ma sono solo il 10% : chi frequenta questo blog sa che i post sono sottoposti,durante la giornata a continui "ritocchi", proprio perchè il mio "stile" è "sporco" e pure un pò "pesantuccio".

Cmq ti ringrazio moltissimo!

Anonimo ha detto...

" Non è che immedesimandosi troppo nel ruolo, il Massimo, per farsi bello, parte da solo senza copiloti e lo dobbiamo andare a cercare in mezzo all'oceano,....."

No, no. Lasciamolo pure lì, in mezzo ad onde forza 7.
Se è bravo, il "lazzarone latino" se la cava.
Un saluto
Fort.ilcannocchiale.it

Francesco Cassini ha detto...

Un saluto pure a te Fort.
Dopo passo a farti visita!
Ciao

Nessie ha detto...

Letto il tuo post sul "velista per caso", caro Kagliostro. Come non essere d'accordo? Fa pari e patta col mio sul cinema italiano e la rinascità che non c'è. E che non ci sarà mai finché avremo i Benigni(bugiardi e maligni) e i loro filmucoli arcobalenisti sull'Iraq. Over the rainbow...nothing. Ciao!