Una vita da dipietristi

Non ci vuole certo un genio per capire che tipo di governicchio sia questo di Frodi.
Adesso pure i due senatori dell'Italia dei valori l'hanno compreso e sono passati all'incasso.
Sentite cosa hanno questo pomeriggio:

(AGE)ROMA "Domani potremmo anche non votare la fiducia al governo Prodi". Ad annunciarlo sono due senatori dell'Idv, Sergio De Gregorio e Fabio Giambrone, scontenti del fatto che sia stato eliminato il Ministero degli Italiani all'estero così com'era nel governo Berlusconi. "Abbiamo deciso - dichiara De Gregorio - che domani da parte nostra ci potrebbero essere anche delle reazioni scomposte qualora non venga accettata la nostra richiesta di ripristinare il ministero per gli Italiani nel Mondo così com'era prima delle elezioni".

Capito?
Quando si dà la poltrona di ministro della Giustizia ad uno che ha un partito con l'1,5%, poi è chiaro che si scatenano gli appetiti di tutta la coalizione.
E così anche un solo senatore può far saltare la maggioranza, se non gli viene concessa una poltrona nuova di zecca. Vedrete che domani apparirà un ministero nuovo di zecca e questi due saranno ministro e viceministro a giorni alterni.
Alla faccia di Di Pietro... capito chi ha portato in Senato?

In ogni caso si prospetta un'altra giornata al cardiopalma per i sinistri: dovranno stare incollati alla tv fino all'ultimo voto (espresso in diretta) per vedere come avranno votato i due disertori.
E' la legge del contrappasso: sei stato tanto tempo a fare i girotondi ed invece ora ti tocca stare a casa con le dita incrociate.
Per non parlare di stanotte: Prodi dovrà passarla sveglio per cercare di trovare una soluzione e domani c'avrà due occhiaie... E' la legge del contrappasso pure qui: hai voluto la bicicletta? ed ora pedala.

Seppoi aggiungiamo che i senatori ulivisti dovranno stare in aula 24 ore su 24 ogni volta che il CDX chiederà la verifica del numero legale... allora si capisce in che pasticcio si sia cacciato Frodi.
E stavolta nessuno lo tirerà fuori!
Amen!