sabato, maggio 06, 2006

Ferrara è un Grande...

... ma certe volte piglia delle toppe "mitiche".
Ad es. questa infatuazione su D'Alema è grandiosa.
Però lo porta a fare delle ipotesi che non stanno né in cielo né in terra: ieri sera mentre seguivo la trasmissione e Ferrara ci raccontava di come gli elettori del Cav. sarebbero felicissimi se il Cav. inciuciasse con D'Alema per mandarlo al Quirinale, i miei genitori assistevano sgomenti.
Non credo che rivoterebbero il Cav. se D'Alema andasse al Quirinale con i loro voti.
E leggo che l'idea dei miei trova corrispondenze anche in altri genitori del profondo nord.

D'altra parte questa propensione di Ferrara per D'Alema presidente non trova riscontro nemmeno sul suo giornale, se è vero come è vero che le lettere di protesta contro questa balzana idea arrivano a pacchi.

Per questo mi piace Ferrara: ragiona in modo eccellente, ma ogni tanto (ricordiamoci anche dello spassionato e sbagliatissimo consiglio a Silvio di non ricandidarsi!) piglia certe "toppe"...
Giuliano, va da sé che qui noi ti amiamo lo stesso!
Ma D'Alema presidente non ce lo dovevi proprio dire.

Anche Ernesto Galli della Loggia (e quindi l'establishment che sta dietro al Corriere della Sera, ovvero i poteri forti-deboli) boccia D'Alema Presidente della Repubblica!

UPDATE: ha riaperto i battenti Azulejo. Il sabato non poteva cominciare meglio!

PS: il Partito Trasversale (composto al momento da me e da Fabrizio, alias Carletto Darwin) per chiedere alla Juve a restituire gli scudetti RUBATI, sta prendendo forma. Fateci sapere se volete partecipare a questo primo abbozzo di partito che supera le tradizionali barriere destra e sinistra in nome della Giustizia (tutta la Juve in galera!), dell' Uguaglianza (tutta la Juve in una stessa cella con un solo cesso!) e della Libertà (vigilata su cauzione per TUTTI gli juventini che di calcio non ci capiscono un beneamato caxxo!).

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche Cossiga sembra innamorato di D'Alema.
Secondo me sono tutti fuori di testa.
Sul Giornale di oggi Giordano Bruno Guerri propone la costituzione di un comitato anti D'Alema.
Mi trova perfettamente d'accordo.
Ieri pensavo di fare la stessa proposta su TV.
Prima che sia troppo tardi...

Anonimo ha detto...

Tranquillo che il Cavaliere non gli permettera di mettere in piedi un soviet con i nostri voti.

Anonimo ha detto...

Però, un bel soviet messo sù da D'Alema. Me lo immagino proprio: la proprietà del quirinale collettivizzata, le riunioni al mattino per decidere la produzione, ma soprattutto le sfilate militari. Per fortuna che siete tutti giovani e non sapete quello che state dicendo. Ma se D'Alema con casa e barcone o Bertinotti col casale umbro sono comunisti, beh, allora viva i soviet.
PS: stavo pensando di concentrarmi su 3 scudetti precisi. 1980 (Roma), 1982 (Fiorentina, rigore a pochi minuti dalla fine del campionato, ovviamente a favore dei bianconeri) e 1998 (il rigore clamoroso negato a Ronaldo e il conseguente rovesciamento di fronte con gol che diedero lo scudetto alla Juve). Comunque leggiti questo, che si può capire col senno del poi:
http://www.antijuve.com/marachelle.html

Anonimo ha detto...

E questo sugli inghippi che fecero all'inizio del secolo scorso è troppo da ridere:
http://www.antijuve.com/lajuveinb.html

Anonimo ha detto...

Fabrì, ma non stiamo andando troppo indietro nel tempo?
Io ieri sera ho capito la gravità di quello che è successo seguendo MAtrix.
Però debbo dire che mi sembra più una mossa per eliminare MOGGI che altro.
Secondo me possiamo puntare solo a riprenderci lo scudetto vinto dalla JUVE ai danni dell'INter nel 2002.
Così indietro è pura UTOPIA!

Su D'Alema: io non creod affatto che vogliano mettere su un Soviet (oddio, BErtinotti tanto normale non è !).
Però non vedo perché se il presidente della REpubblica è un RUOLO DI GARANZIA, ci debba andare qualcuno della stessa MAGGIORANZA.
Eppoi sono due mandati che il pres. è di sinistra.

Se si volesse unificare il paese e mettere davvero in pratica quei buoni principi sbandierati in questi 5 anni dal CSX, sarebbe doveroso eleggere qualcuno di parte avversa , quella che ha preso PIU' VOTI complessivi per parlarci chiaro!

Anonimo ha detto...

Che si debba essere proprio noi a sdoganare i comunisti... no, proprio no.

Anonimo ha detto...

Gli ultimi due presidenti sarebbero di sinistra???? Scalfaro e Ciampi? Un democristiano e un ex governatore di Bita? Kaglio', non è che se uno non la pensa come il berlusca è di sinistra o è un comunista. Scalfaro è un dc della corrente interna della sinistra, e Ciampi qualcosa di simile.
Per i voti complessivi, ti sbagli. Rileggiti i posti di Sofri.
Il discorso della Juve è un po' assurdo. In realtà si configura una specie di monopolio strisciante nella gestione degli arbitri. Questo ti dovrebbe far ripensare ai nostri discorsi sulle TV. In realtà la Juve è solo una squadra, in un campionato che ne ha avute 16, 18 o 20. Però, se blocchi alcuni meccanismi (e per le TV io mi riferivo alle pubblicità) ti accorgi come il mercato degli scudetti sia bloccato. Ovviamente riprenderseli indietro vorrebbe dire solo una magra soddisfazione. Basterebbe sorteggiare gli arbitri. Così rivince il Verona, come nell'87.
Anche sorteggiare le frequenze non sarebbe male!!!

Anonimo ha detto...

Per Fabrizio, e lo scontro Inter-Juve del 1988.
C'è un'inesattezza. La Juve vinceva già 1-0. Dopo il rigore presunto non concesso a Ronaldo, venne assegnato un rigore alla Juve, che Del Piero sbagliò. Quindi, caso mai, se il rigore fosse stato concesso e realizzato si andava sull'1-1

Anonimo ha detto...

Eh??? 1988? Ronaldo e Del Piero?
1-9-9-8

Anonimo ha detto...

Si certo 1998, scusa, il famoso fallo di Juliano su Ronaldo

Anonimo ha detto...

Fabrizio mi scuso per aver usato il termine comunista in modo inappropriato.
Giustamente come dici tu erano TENDENTI A SINISTRA.
Scalfaro è stat una merda (convinse Bossi a mollare Berlusca e sfasciò il primo governo Berlusca... in pratica un golpe mascherato!) mentre Ciampi è stato più bipartisan, nache se sui magistrati poteva ricordarsi di intervenire NON A FINE MANDATO.
Ma in ogni caso per noi poteva andare peggio.


PErò non capisco perché tu che sei MODERATO e CONTRO I MONOPOLI, non sei a favore di un presidente della Repubblica MODERATO, ma TENDENTE A DESTRA proprio ora che è tutto in mano vostra.
Giusto per CONTROLLARE.
Io davvero non cpaisco.
Letta sarebbe un FASCISTA?
E Marcello Pera ?
vabbè Marcello non vi piace perché dite che è un integralista cattolico quindi lasciamo stare!

Anonimo ha detto...

Kaglio', sinceramente non vedo una figura di quelle di "garanzia". Letta e Pera, integralismi a parte, si sono prestati al gioco al potere che c'è stato negli ultimi anni. E a dire il vero, non la vedo neanche a sinistra o nel centro-sx.
Manca perchè gli ultimi anni hanno polarizzato lo scontro in modo assolutamente inutile. Gioco voluto dal berlusca pro domo sua. Ma al quale tutti alla fine, dx e sx, si sono adeguati. Per cui siamo nella situazione di blocco. Si andrà al quarto scrutinio e ci becchiamo un presidente di non garanzia.
Il berlusca, dopo quella delle legge elettorale, avrà imparato un'altra lezione di vita e di politica: mai mettere la merda nel ventilatore, perchè ti potrà succedere un giorno di dover abbracciare quelli che la merda l'hanno ricevuta.
PS: Scalfaro non ha convinto Bossi. Bossi si scioccò quando durante l'estate 94 si incontrò con Fini e il berlusca e quest'ultimo parlò di dividersi l'Italia e di governare per i prossimi vent'anni. Per questo volle uscire. Parole testuali di un ministro della lega, dette in una cena privata a cui ero presente per motivi "musicali".

Anonimo ha detto...

Non so perché, ma il ministro incriminato mi sa tanto che è Maroni...
Mi suona bene come nome...

Anonimo ha detto...

Kagliostro, concordo con te.
Anch'io mi ero lasciata irretire dall'infatuazione dalemiana di Ferrara e Feltri.
Ma ora penso che sia una follia: Silvio deve convincersi che il suo appoggio a quella candidatura sarebbe una rovina per la cdl.
Non solo i nostri genitori (e nonni) del profondo nord, ma anche noi più giovani non capiremmo la "resa". Puzza troppo di inciucio: io voglio la lotta al senato ed elezioni al più presto. Con D'Alema sul Colle sarebbe tutto avvolto da un bella "cortina fumogena" color vermiglio.
Insomma, io ho votato cdx perchè vengano difese le mie idee e i valori in cui credo e non perchè ci si accordi con la sinistra, per renderle più facile la spartizione delle poltrone!

Ps: ora vado sul Giornale online, voglio aderire al comitato di GB Guerri!!!

Anonimo ha detto...

Io dico solo una cosa: che a sinistra quando c'è da occupare un posto fanno gli agnellini con la destra pur avendone sparlato fino al giorno prima.
Ma una volta acchiappato... non ti puoi davvero fidare.

Eppoi ora mi sono interstardito: la presidenza della Repubblica DEVE andare al centrodestra, c'è poco da fare.
- perché le elezioni... beh è stato un pareggio
- perché c'è bisogno di equilibrio
- perché ci son stati due presidenti TENDENTI A SINISTRA
- perché NON E' GIUSTO che prendano TUTTO con pochi voti di scarto

cmq l'Unione sta giocando MALe su D'Alema, ma pure il cdx non è che sia poi così abilissimo: alla fin fne l'opzione più LOGICA, cioè il candidato di destra, non viene fatta da NESSUNO!
E qindi c'è qualcosa che non va!

Ciao Mozart

Anonimo ha detto...

Ciao Kagliostro,
In proposito ti consiglio un bell'articolo dal titolo "Tutti pazzi x D'Alema" , in cui l'autore analizza, partendo da un'analogia cinematografica, la figura dell'"uomo che vorreste odiare"...

Anonimo ha detto...

Spero che questo post compaia: è la terza volta che faccio il tentativo. Credo che anche il centrodestra sia afflitto dalla sindrome di Stoccolma per il Baffino d'acciaio. E questo è grave. :-( Nessie

Anonimo ha detto...

Giuliano Ferrara, uomo di grande cultura e grande intelligenza, va interpretato, non solo letto, cercando di comprendere i motivi delle sue esternazioni, balzane, solo all'apparenza.

Anonimo ha detto...

Ciao, Vincenzo,
Scusa la mia presunzione, ma di solito io (come tutti, credo) interpreto quello che leggo (ivi compreso Ferrara).
Infatti, all'inizio della scorsa settimana, quando avevo letto le posizioni pro-dalemiane di Feltri e Ferrara (e sulla scorta delle motivazioni addotte), mi ero quasi convinta ad aderire al partito del "baffo d'acciaio".
La principale ragione che adducono i due giornalisti è anche quella che mi ha fatto cambiare idea ed aderire, invece, al partito C.A.D.A di GB Guerri sul Giornale: si dice che D'Alema è un cobra che probabilmente morderà più volentieri Prodi che Berlusconi. E' quel "probabilmente" che mi preoccupa e che è sintomo che i pro-dalemiani della destra stanno giocando alla roulette russa: come si fa a fidarsi di una probabilità? Come si fa ad essere certi delle reazioni di un uomo?
Mi sembra tanto che Ferrara e Feltri siano attirati dal canto della Sirena D'Alema, giustificando la loro simpatia per l'uomo con delle "affinità elettive" (intelligenza e antipatia), che però poco hanno a che fare con la realtà.
Soprattutto perchè si ipotizza uno scenario futuro sulla base di ipotesi "sentimentali" soggettive (tali sono le affinità elettive, appunto) e di comportamenti passati (che non danno affatto la certezza che possano ripetersi).
Insomma, ciò che di più aleatorio ed incerto si possa immaginare.

Anonimo ha detto...

Mahh! IO credo più semplicemente che Giuliano Ferrara abbia avuto un ritorno di fiamma per quel realismo e cinismo togliattiano alla cui scuola si è nutrito fin da piccolo. In questo senso, sono d'accordo con la Fallaci la quale scrive di lui che è uomo assai intelligente, ma che sopravvive in lui qualcosa di "bolscevico". Per Feltri invece è un po' diversa, la cosa. LUi è terrorizzato di vedersi comparire tra i piedi Amato ("l'è brutt, l'è piccinin e l'è cativ", scrive di lui) e allora, da uomo umorale qual è, si ingolla la pasticca che giudica meno nociva: D'Alema. Ma ambedue, non hanno argomenti così forti da convincere quel buon 50% di Italiani che non possono vedere D'Alema. Anch'io sono con Guerri, Panebianco e Guzzanti, e per Baffino, proclamo il mio pollice verso. :-(

Anonimo ha detto...

Nessie non posso che darti ragione.
Tra l'altro aggiungo che quel suo "bolscevicismo" lo porta ad essere talmente "PRATICO e MATERIALE" da sbaglaire alcuni calcoli (vedasi Mieli al Corsera!).
Boh, speriamo bene

Cmq a noi Giuliano paice pure così bolscevico.
Fossero tutti così i bolscevichi!

Anonimo ha detto...

Su questo non ci piove. Ma spero sia solo un incidente di percorso e che ora che vanno su "loro" non si faccia tentare dal richiamo della foresta. Bolscevica.
Quanto agli scenari che abbiamo davanti, sembra di essere regrediti alla Repubblica Socialista Italiana (RSI). Se anche la terza carica istituzionale dovesse essere rossa, non ci resta che dire: TUTTO IL POTERE AI SOVIET!