venerdì, dicembre 02, 2005

Lista Fini-Prestigiacomo...

Oggi c'era un gran bel post di Watergate sulla nuova strategia della CDL per le politiche : la proposta di utilizzare le elezioni del 2006 anche come stumento per chi vorrà finalmente cambiare gli equilibri di coalizione è molto allettante (perché garantirà il voto al centro-destra e allo stesso tempo potrà esprimere il suo parere su questi 5 anni!).
Insomma una trovata molto astuta che Watergate sintetizza con l'ironia definindolo in gergo calcistico "modulo a 3 punte" (per dirne una anche Europa è spaventata da questa nuova strategia della CdL, ma Europa che cacchio conta nel mondo ?).
Invece pare che una delle punte più autorevoli alla successione di Silvio (forse
l'unico con qualche chance) stia per fare il gran salto : una lista lui e la
Prestigiacomo insieme mollando i "vecchi arnesi" di AN
. Che dire ? Sicuramente
attrarrà consensi e porterà acqua al mulino della CdL, ma penso pure che sarà
l'ennesima trovata stile "elefantino" con Mario Segni. Più che alla successione
a Berlusconi, Fini ha puntato alla successione in AN.

Nel frattempo Libero ha analizzato un po' di sondaggi che la PRAVDA italiana (intesa come stampa in generale!) ci propina : si dice a mezza bocca che la CDL recupera terreno, ma si continua cmq a far credere che siamo sotto di 7 o 8 punti, mentre invece analizzando per bene i sondaggi si scopre addirittura che ...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ti dirò...se Fini dovesse davvero fare una lista sua, laica e liberale, io ne sarei felicissimo...lo dico da aennino e da ex missino...per me sarebbe la cosa migliore...cmq eccellente post...domani ne scriverò uno anche io riportando la notizia di Dagospia...

Anonimo ha detto...

Ops...

Anonimo ha detto...

GRazie Camelot !!
E domani stai sicuro che non mi scappi !
L'unica cosa : saresti contento perché esce da AN o perché lo voteresti nella nuova lista con la Prestigiacomo ?

Ciao

Anonimo ha detto...

se Fini fa il salto non lo voto. Mi ero già rotto le palle con Segni. Sarei indeciso tra FI e UDC a quel punto. Grazie per la citazione e per i complimenti (esagerati e immeritati)

Anonimo ha detto...

Mah, tutto questo starnazzare sui sondaggi è un po' ridicolo, fattelo dire da chi ha appena vissuto la campagna elettorale tedesca. È ridicolo perchè gli elettorati europei non sono come quelli americani, paese da dove questa mania sondaggista viene.
In Europa a volte hai problemi non solo di campione e di mancate risposte. In Europa hai problemi anche con le risposte stesse; tu dai per certo che chi afferma il suo voto per il centro-destra o per il centro sinistra lo faccia dando risposte esatte. Ed hai anche problemi il giorno delle elezioni con gli exit poll (dobbiamo ricordarci le bandierine di Fede?).
Eppoi, a dirla tutta, questa strategia dell'usare i sondaggi per orientare l'elettorato è una strategia propria di Berlusconi. La usò nel 94, per accreditarsi come soggetto politico quando ancora non lo era. La usò nel '96, per dire che era della partita, quando non lo era. E la usò nel 2001, quando non si imbarcò nello scontro televisivo perchè i sondaggi gli davano un notevole vantaggio, che poteva solo perdere; vantaggio anche quello esagerato così ad arte, che dopo le elezioni dovette dare la colpa ad una trasmissione televisiva della presunta perdita di voti.
Insomma, chi di sondaggio ferisce...

Anonimo ha detto...

Fabrizio io prima di Berlusconi non esistevo perché ero troppo piccolo.
Certo è innegabile che lui abbia puntato TANTISSIMO SUI SONDAGGI.
Però ti faccio notare 2 cose :
1) Nel '94 lui diceva la verità E gli ALTRI mentivano affermando che fosse un fenomeno passeggero (quindi non ha gonfiato lui i sondaggi visto quel che poi si è visto!)

2) Dopo che li ha usati lui li hanno usati TUTTI : è vero pure questo, però un conto è un partito che DICE di essere sopra gli altri, COSA BEN DIVERSA è quando a dir male di quel partito CI SIA TUTTA UNA SERIE DI GIORNALI CHE DOVREBBERO ESSERE INDIPENDENTI ED INVECE SONO SCIERATI SPIATTELLANDO SONDAGGI FASULLI O TAROCCATI.
Permettimi di dire che tutto questo non fa che farmi pensare al REGIME COMUNISTA. Che i DS si facciano fare sondggi che li vedono prevalere mi va bene, ma perché TUTTA la stampa si shciera SEMPRE E COMUNUQE A FAVORE DEI DS DAL '94 in poi ?

Un'ultima cosa : sono talmente TAROCCHI i sondaggi che fanno che si è visto al referendum al referendum come è andata a finire.... Pensa se avessero detto che molti si sarebbero ASTENUTI....

Un saluto a te che fra un po' VOTERAI CDL ;) !!

Anonimo ha detto...

Watergate guarda io credo che oggi come oggi solo FI sia la cosa giusta !
Ciao

Anonimo ha detto...

1. No, guarda. Il nanerottolo cominciò ad usare i sondaggi accreditandosi come unica forza moderata quando non lo era. Lo usò per polarizzare l'attenzione. FI non esisteva, arrivò al 24 se non mi sbaglio, e al 30 alle europee. Quando lui tirò fuori quell'argomento, a inizio 94, era forse sul 10, in crescita. Ma lui barò coi sondaggi.
2. Dopo? I sondaggi sono stati usati in Italia da molto prima. Ma molto. sia ufficialmente che unofficiosamente. Il PCI aveva un centro studi sofisticatissimo a riguardo, con fior di statistici che poi si sono rivenduti nelle società di sondaggi che sono arrivati sul mercato.
La questione del regime è molto molto opinabile. La mia opinione è che la stortura attuale italiana nasce da una sedicente destra populista peronista che ha polarizzato la sinistra e il centro. Vedi, la mancanza del berlusca nello scenario italiano ridistribuirebbe completamente la mappa: tutti gli ex dc si sposterebbero a destra e uscirebbero dall'allenaza sinistra-destra-centro che è l'unione.
Paradossalmente, se il berlusca ha paura di ds e rc, dovrebbe ritirarsi. Se rimane in campo, se li trova al governo.
Con mia profonda soddisfazione. Un saluto a te.