venerdì, dicembre 30, 2005

De amnistia

Sono sinceramente confuso : sulla questione amnistia non so che pesci prendere. Da una parte l'anima di destra mi spinge ad essere profondamente in disaccordo con un provvedimento del genere, ma non perché non si voglia fare un gesto di clemenza per i detenuti, quanto perché a causa della magistratura malata, in giro ci sono un'infinità di delinquenti lasciati a piede libero a cui si andrebbero ad aggiungere altre centinaia di criminali.
Già il concetto che il carcere debba rieducare un detenuto non è proprio una cosa "logica" : il detenuto si rieduca attraverso lo sconto della pena e non dandogli il caviale in prigione (cosa che ovviamente è lontana dall'essere applicata, ma che molti riterrebbero giusta).
Poi l'amnistia o l'indulto sarebbero logici se parlassimo di criminali in una situazione "normale" in un paese "normale" : invece l'Italia è tutto fuorché un paese normale.

D'altra parte però c'è anche un qualcosa di "umano" nel concedere una tantum un'amnistia o un indulto per particolari crimini o criminali : quindi privarsi di uno strumento del genere è a sua volta sbagliato, più per un concetto di uno Stato più "nobile" che per una reale efficacia (pensare che liberando 100.000 detenuti per piccoli reati questi escano e NESSUNO di loro compia almeno un crimine durante il periodo in cui in teoria sarebbe dovuto restare in carcere è quantomeno folle!).
In questo momento sono leggermente più propenso ad un indulto, ma che sia accompagnato e STRETTAMENTE legato anche ad altre iniziative, come costruire più carceri ed introdurre finalmente pene più severe per i giudici che fanno durare i processi 10 anni (quando va bene!). Se fosse così, se le due parti si mettessero d'accordo a tavolino per cambiare il sistema giustizia partendo da un piccolo atto di indulto io sarei favorevole : un "do ut des" di cui gioverebbero molti e non solo i banditelli. Purtroppo anche Berlusconi che ci fa sapere di essere d'accordo con l'amnistia, poi non sa gestire politicamente la cosa visto che se si tratta delle sue cose "private" la Camera sarebbe piena pure a Natale e così invece il suo essere favorevole si reduce ad un boomerang. Ti dico di sì, ma poi io sto a casa e questo dà una pessima impressione.

Per non parlare di chi chiede l'indulto (e ci fa pure la marcetta a Natale!) eppoi fa parte di una coalizione che protegge a priori i magistrati che tengono la gente in galera per anni e anni : è quantomeno un patetico e un vigliacco.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso solo dirti che ho le tue stesse perplessità...Ma non so se il mal comune sia un mezzo gaudio....

Anonimo ha detto...

Da come sono andate le cose, mi sembra che la sinistra abbia strumentalizzato le cose per farsi pubblicità.
Lo ha dimostrato il flop delle presenze il giorno della convocazione della assemblea straordinaria.

Anonimo ha detto...

Blogger maledetto

Anonimo ha detto...

Io dopo aver scritto il post ci ho ripensato : in effetti la soluzione migliore era quella di un "do ut des".
Una volta che l'opposizione reclama una cosa non solo si coglie la palla al balzo di far "bella figura" con un gesto di grazia, ma si fa un discorso serio seguito da "fatti seri".

Si dà la grazia ? Bene, ma anche la magistratura faccia la sua parte e si rivedano tutti quei metodi che allungano all'infinito un processo e soprattuto fanno di tutto per mettere in carcere gli innocenti e premiare i ladri.

Insomma si prendevano due piccioni con una fava : così Berlusconi dà la disponibilità scontentando chi non la pensa come lui, eppoi risolve con un nulla di fatto che permette ai suoi avversari di rinfacciargli che se la legge fosse servita a lui, l'aula sarebbe stata piena!
Insomma un casino inutile ed evitabile.

Ciao Inyqua !!

Anonimo ha detto...

Si si Jinzo, la sinistra strumentalizza, ma il post era scritto più per noi di Cdx.
Mi accorgo che la mia coscienza è divisa su questo argomento. Da una parte l'amnistia e l'indulto mi sembrano due ingiustizie belle e buone, dall'altra ... sono indeciso.
Tra l'altro io odio chi mi fa il discorso sul carcere che deve riabilitare la gente : a riabilitarti ci devi pensare da solo scontando la pena. Lo stato ti punisce punto e basta : se sbaglierai ancora verrai ripunito.

Anonimo ha detto...

Penso che senza la certezza della pena difficilmente certe persone rispetterebbero la legge, quindi nessun condono ne amnistia ne indulto, chi sbaglia paga e i cocci della sua vita sono suoi, c'è troppo disordine nella nostra società per inserirvi altri fattori destabilizzanti sotto forma di rei scarcerati anticipatamente.
Altrro discorso per i detenuti stranieri, se si vuole liberare spazio nelle carceri basta rispedirli tutti al mittente con qualsiasi mezzo, liberi di delinquere fuori dall'Italia nessuna pietà per chi ha abusato della nostra ospitalità.
Ciao.

Anonimo ha detto...

beato te che hai un'anima! ciao e auguri!

Anonimo ha detto...

A quest'ora sarai già alle prese con la prima abbuffata di fine anno :-D
E io ti lascio i miei auguri più cari per un futuro fotocopia di ciò che più desideri!

Un abbraccio fortissimo a te Francesco

Perla

Anonimo ha detto...

Ancora tanti cari auguri Kagliostro! ( Anche io sull'amnistia....boh!)

Anonimo ha detto...

(buon anno!!)

Anonimo ha detto...

Buon anno a te!

Anonimo ha detto...

Buon Anno K!