giovedì, dicembre 22, 2005

Azione implica reazione !

Il saluto fascista di Di Canio è un gesto difficilmente inquadrabile : di cattivo gusto, stupido, inutile, controproducente ed anche volgare.
Ma non va "criminalizzato".
Oh, fate attenzione a non travisare le mie parole : dopo che la FIGC ha ritenuto giusto dover far pagare una multa a Di Canio, ora anche la FIFA vuole la documentazione sul calciatore per vedere se quest'ultimo abbia violato il codice etico approvato dalla FIFA nel 2004.
Poco più di una settimana fa Ferrara scrisse un editoriale in cui reputava sbagliata la decisione presa dal parlamento ceco di condannare chiunque avesse negato i crimini del comunismo attraverso la diffusione "anche" di libri di storia in cui questi ultimi venissero negati.

In qualche modo le due cose sono legate : io non posso certo dire di essere un "campione" dell'antiproibizionismo (come Jinzo per intenderci, al quale comunico già qui che sicuramente nel nuovo sito cisarà anche il suo bannerino, se l'è proprio meritato!), ma ci sono determinate situazioni in cui la proibizione, anzi la criminalizzazione di una cosa, fa l'esatto contrario : la rende "appetibile" alla massa, peggiorando solamente le cose.

In Italia difficilmente un giorno potrebbe tornare di moda il fascismo e questo è visibile soprattutto in luoghi come Tocque-ville in cui la maggior parte dei blog rivendica il fatto di esseere "ORGOGLIOSAMENTE DI DESTRA", ma allo stesso tempo è subito pronta a denunciare la benché minima avvisaglia di "fascismo di ritorno" : si pensi alle ottime ricostruzioni storiche di Monsoreau che sono state invece travisate da qualcuno e confuse per apologia di fascismo o la pubblicazione di canzoni inneggianti alla guerra civile spagnola (queste sì di dubbio gusto).

Al di là di come la si pensi in merito, TV è un spaccato (di alto livello) della società odierna italiana : la "caccia al fascista" è sempre aperta perché il fascismo è un bersaglio "facile" e "giusto" da colpire. Insomma sono "punti facili".
Viceversa non siamo mai in grado di individuare gli altri "fascismi" presenti nella nostra società : il fascismo è CRIMINALE perché ha negato la LIBERTA', ma allora se il metro è la libertà perché non vengono criminalizzate anche tutte le altre ideologie e pensieri che negano ed offendono la LIBERTA' degli uomini come fece al suo tempo il fascismo ?
Ripeto : colpiamo il fascismo perché è un bersaglio che siamo stati "programmati" (giustamente!) a colpire e questa "programmazione" funziona alla grande.

Purtroppo anche nelle migliori "programmazioni" si aprono crepe : da noi non si può certo dire che la cultura anti-fascista sia venuta meno... anzi !
Se ci sono gesti come quello di Di Canio in una società in cui solo l' 1% degli italiani vota partiti che si richiamano al fascismo, vuol dire o che è un caso isolato o che c'è qualcosa di più profondo, un "sentimento" di ingiustizia che inizia a farsi sentire e che un'eventuale multa o addirittura espulsione a vita dalla Lega calcio non potrà che amplificare : l'anno scorso per Lucarelli ed il suo pugno chiuso si scelse la via conciliante, quest'anno per Di Canio si adottano le maniere forti e questo non farà che accrescere quel senso di disparità di trattamento tra 2 famiglie provenienti dallo stesso "ceppo totalitario".

Se avessimo politici intelligenti o ancora di più una classe di intellettuali all'altezza, dovrebbero essere loro a condannare quei gesti ridicolizzandoli e spiegando che il comunismo ed il fascismo sono due cazzate del passato.
Invece da noi, proprio perché ad una di queste cazzate è permesso ancora di presentarsi in Parlamento con le effigie che hanno fatto (e fanno) piangere chi è passato sotto quella "disgrazia mondiale", nessuno dice niente : il gesto di Lucarelli è ritenuto "normale" e non offensivo.
Quello di Di Canio va punito in modo esemplare invece !
Ed è proprio per questo modo di agire che ci saranno sempre più altri Di Canio : ma tanto l'importante è colpire il "fascista", non fare in modo che la gente "capisca".
E se un giorno il fascismo tornasse davvero, al massimo i vari Dario Fo, Giorgio Bocca, Eugenio Scalfari, rifarebbero un altro bel salto della quaglia...

PS : mi debbo scusare ancora una volta per non essere riuscito a rispondere a tutti i vostri commenti nel post precedente. In ogni caso vi ringrazio tutti (Bisquì con te poi ci sentiamo via mail!)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

...come saprai bene ogni "programmazione" si porta in dote un bel numero di bachi alcuni evidenti altri subdoli!

Anonimo ha detto...

Sei un grande, non voglio entrare nel merito, come la penso penso tu possa immaginartelo, dico solo che il doppiopesismo è smpre in agguato quando si parla di Fascismo e comunismo.
Ciao.

Anonimo ha detto...

meno male tu non hai cambiato indirizzo. Biasimo fortemente questa mania di prendere siti primari! Si eccede in vanagloria a scapito della qualità!

ah ah ahha che cazzata che ho detto :-)))
però suona bene, ciao

Anonimo ha detto...

Grazie mille davvero Kagl.
Ma aprirai un nuovo sito tutto tuo a breve come ha fatto starsailor?

Sulla storia fascismo comunismo cito un esempio:
come è possibile che Comunisti Italiani e Rifondazione possano candidarsi alle elezioni con la falce e martello, simboli dell'Unione Sovietica, senza suscitare le minime proteste?

E' come se Alternativa Sociale andasse alle elezioni con il fascio littorio o la croce celtica come simbolo.

Però si sa, Mussolini era un mostro, Che Guevara un eroe...
Due pesi, due misure.

Anonimo ha detto...

Veltroni che vuole candidare Roma per delle future Olimpiadi, vorrebbe che in quell'edizione inserissero una nuova disciplina sportiva: IL SALTO DELLA QUAGLIA! Credo che in Italia faremmo incetta di medaglie in quello sport, ma temo che molti prima provaranno a cambiare nazionalità e partecipare per la nazione che non c'è più, quella che sulle maglie esponeva il logo CCCP.

Ciao frate'
Francesco

Anonimo ha detto...

Malefico blogspot: dice 5 commenti e ce ne sono solo 4...
Vabbè.

Anonimo ha detto...

Bel post Kagliostro! Hai ragione, siamo programmati..Il gesto di Di Canio é futile e come tale andava trattato, invece se ne fa tutto un "casus"...
Ciao!