Io non c'ero, ma sicuramente questo è un pezzo importantissimo della storia. Per capire anche il resto.
Varie ed eventuali: continuo a leggere di fantomatiche discussioni su radici e identità.
Addirittura di una TV italianicamente socialista nei metodi.
Signori miei, prendiamo l'esempio classico dell'italietta socialista: in un ufficio per avere delle penne bisogna riempire 50 moduli.
In TV non ci sono nemmeno quelli.
Per chi ha nostalgia del dilemma berlingueriano sulla televisione a colori.
Ma speriamo che passi.
20 commenti:
Grazie k per il link.
Sei il mio eroe :D
p.s. era degasperiano il dilemma, messo in pratica da la malfa sr.
Azz... veramente Silvè? Io sapevo che era Berlinguer ed i comunisti che si opponevano alla televisione a colori.
Vedi quante cose si imparano...
Rob, torno proprio adesso dall'aver ritirato la tutina dalla lavenderia.
;)))))
kagliò, mica ci stavano loro al governo.
l'idea era di covogliare le risorse della famiglia innanzitutto verso i beni primari, stava arrivando il boom economico e bisognava razionalizzare le risorse non facendole sputtanare.
basta vedere le date dell'elezione a segretario del pci di berlinguer e l'introduzione della televisione a colori in italia
E che vuol dire? Mica bisogna essere al governo né tantomeno essere segretario di alcunché per protestare.
si tratta del sesto governo de gasperi, di cui la malfa era ministro.
erano i primissimi anni '50.
capisco che la voglia di metterci in mezzo i comunisti è forte, ma non è stata un'idea loro.
I comunisti volevano impedire TUTTO: pure la RADIO!
Accettarono la radio solo quando scoprirono che ci si poteva fare la RESISTENZA.
Ma i comunisti odiano tutto, anche i computer.
Per non parlare dei telefonini.
Quasi tutti i comunisti non portano l'orologio e sono i primi ad andare scalzi pure nei musei.
E della cravatta ne vogliamo parlare?
Dai Silvestro, parliamoci chiaro: voi rifiutate il CAPITALISMO ERGO la CIVILTA'.
OVVIAMENTE STO A SCHERZA' SILVEstrì!!!
E questo post non era dedicato a nessun comunista.
Cmq io sapevo che erano contrari alla tv a colori.
Ora vado rileggere.
ovviamente, la cultura anti-impresa è di quella parte.
ci dimentichiamo le pernacchie che facevano i tedeschi allo statuto dei lavoratori?
Accettarono la radio solo quando scoprirono che ci si poteva fare la RESISTENZA
questa non era male.
i tedeschi lucià??
Guarda che era la malfa che ce l'aveva con la TV a colori.
PS: guardati il corriere dello sport a pag 6..
Seeeeeeeeeeeeeee, mi permetto di dissentire: Berlusconi è la prova vivente che la mafia non ce l'aveva con la TV a colori, ma anzi... ;)))))))
Fabrì e dove lo prendo il corriere dello sport di oggi?
Sul sito. Dalle 16 è scaricabile...
GRANDISSIMO FABRIII!!!
Io manco lo sapevo!
Cmq lo sai che dentro TV sono tutti laziali, milanisti juventini e addirittura fiorentinisti?
Sono l'unico romanista!
GODOOOOOOOOOOOO COME UN PORCELLO!!!
L'anno prossimo giochiamo da soli in serie A!
Mah, il fatto che fosse un covo di laziali si sentiva...
da soli no, dimentichi quella squadra che vi ha tolto due coppe italia, ultimamente :-)
Io sono tornato Juventino
WAT... APPUNTO: la Coppa Italia mica lo scudetto!
Rob ma perché ti vuoi fare del male?
Esiste una sola fede, un solo amore, un solo punto di riferimento. Fatevelo dire da uno che vive più di mille chilometri di distanza, e che quando vede la maggica torna bambino!
la Maggica si scrive con la lettera MAIUSCOLA!
;)))))))
Ciao Francè :-)
I comunisti si opponevano a tutto quanto provenisse dal mondo libero, paradiso del capitalismo.
Tutto era becero consumismo, compresa la tv a colori, salvo poi aver imparato presto e bene ad usarla come fanno da trent'anni.
Ti abbraccio :-)
Perla
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