mercoledì, marzo 15, 2006

Un sostanziale pareggio

A dispetto del titolo la verità è che Berlusconi avrebbe vinto "ai punti", ovvero di stretta misura.
In realtà è andata molto meglio a Prodi perché prima ha costretto Berlusconi a rinunciare al dibattito finale, poi l'ha ingabbiato in una trasmissione nella quale Berlusconi si è trovato palesemente a disagio...
A livello di contenuti non c'è stato però paragone: Prodi è un populista, uno che non sa davvero di cosa sta parlando a differenza di Berlusconi che è davvero capace di snocciolare numeri e riforme concrete (basti pensare alle opere pubbliche 51 miliardi contro i soli 7 del csx o la riforma della Bossi-Fini mentre prima vigeva l'anarchia).
Andrebbe fatto un discorso a parte sui giornalisti che non sono certo stati dalla parte di Berlusconi, anzi alcune domande ricalcavano quelle dell'Annunziata.

Solo due cose sono sicure: la prima è che questo dibattito non ha purtroppo spostato voti a destra.
La seconda è che Prodi è davvero INVOTABILE da qualsiasi essere umano che abbia più di un neurone funzionante nel cervello.
Certo seppoi avete un'azienda in difficoltà e vi servono sovvenzionamenti STATALI per continuare a comprarvi case e piscine fingendo di essere ricchi, allora è chiaro che il vostro voto a Prodi è più che giustificato...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'unica cosa sicura è la morte, ma se dici che è palese che Prodi è un innetto come puoi pensare che questo non abbia spostato voti.

Anonimo ha detto...

io sono sconvolta: ho appena scoperto che mia cugina voterà per Diliberto!

Anonimo ha detto...

Lo sai che quasi quasi col paragone con la Roma ti comincio a credere?
:-)))

Anonimo ha detto...

UAUAUAUAUAUAU
Infatti stiamo vivendo un momento difficile...
CAZZAROLA!!!!!!!!