Mentre c'è ancora gente a sinistra che parla di Stalin minimizzando 30 milioni di morti (sul blog di Inyqua), sperando di non dire stupidaggini sulla cifra altrimenti il nostro massimo esperto (Watergate) sicuramente ci darà un cartellino giallo, il ministro Castelli non guardando in faccia a nessuno manda gli espettori a Milano per sapere come mai per l'ennesima volta, si sia verificato il fatto che delle intercettazioni telefoniche, coperte da segreto istruttorio, siano state divulgate su un giornale (quello di Belpietro e di proprietà del presidente del Consiglio Berlusconi).
Ecco questo non vul dire che il governo sia "serio" o sia il migliore del mondo, però è un piccolo segno della vera "superiorità" : altro che la sinistra...
Ed in ogni caso le stesse cose che il Corriere a luglio rinfacciava a Berlusconi, oggi sono scomparse : Fassino non ha commesso nulla di penalmente rivelante...
Caro Corriere, ma a luglio Fassino diceva pure di non sapere chi ci fosse dietro la scalata e accusava Berlusconi di sapere e di non dire ... almeno su questo si può dire o no che Fassino è un bugiardello vigliacchetto della peggior specie ?
13 commenti:
Pera ha chiesto un intervento legislativo sulle intercettazioni. Ora non ho tempo, ma sarei curioso di leggere le dichiarazioni dei DS il giorno che Berlusconi fece la stessa proposta.
ciaooooo :-)) 22 milioni solo kulaki :-) del resto meglio non parlare! (di ebrei ne ha fatti fuori parecchi)
Secondo le stime ufficiali nel periodo 1928/1953 20 milioni di morti, ma il computo non tiene conto di quasi trenta milioni di persone scomparse senza che si abbiano avute prove della loro morte.
Ciao
Non è così difficile, basta trovare i censimenti del periodo staliniano e confrontarli con quelli attuali. Conoscendo il tasso di crescita delle nazioni occidentali è facile rendersi conto che almeno 1/3 della popolazione manca all'appello.
Scusa Kagliostro se faccio l' avvocato del diavolo, ma tu continui a confondere le inchieste.
Interpellato sull' argomento, Fassino in estate disse di non sapere chi ci fosse dietro la scalata alla RCS. Non a quella alla BNL.
Eppoi vedo che mi cadi ancora su ciò che più da vicino riguarda Berlusconi. Proprietario del Giornale è suo fratello, non lui. Non sei un azzurro comme il faut, Kagliostro. Su Silvio so più cose io di te. Speriamo che don Baget o Bondi non leggano il tuo blog, ne sarebbero molto addolorati.
g:)
Ragazzi non cominciamo ad offendere, a sminuire i risultati di Stalin. Le vittime dello stalinismo furono 100 milioni. E non se parli più, chiusa la discussione.
g
Voglio proprio vedere come andrà a finire sta storia di Fassino, l'anima bella dei DS...l'ascetico...
Ciao Kaglio' !
Guelfi Guelfi si vede che tu non mi leggi.
1) Nell'altro post hai detto che Castelli ha mandato gli ispettori in base alla legge varata a settembre invece :
L'inchiesta, precisa Castelli, dovrà verificare: "Se le notizie pubblicate in questi giorni dai quotidiani siano state effettivamente desunte da provvedimenti emessi dall'autorita' giudiziaria di Milano nell'ambito del procedimento di cui si tratta; se tali provvedimenti siano stati notificati a persone indagate nell'ambito dello stesso procedimento; se nella vicenda siano state rispettate le prerogative che l'ordinamento costituzionale riconosce ai parlamentari in punto di intercettazioni dirette, ex art. 68 Cost.; se siano state in particolare rispettate le regole poste dall'art.6 della legge n0140 del 20.06.2003 per l'utilizzo di conversazioni alle quali indirettamente prendano comunque parte parlamentari".
2) Il fatto che il Giornale appartenga a BErlusconi è quello che i DS rinfacciavano ieri SU TUTTI I GIORNALI AMICI. Leggere Corriere e Repubblica per credere : in caso chiama Fassino e diglielo tu che il Giornale appartiene a PAolo BErlusconi.
3)Sulle vittime dello stalinismo c'è da fare un discorso a parte : io non sapevo che Watergate fosse un "esperto" ed infatti in altri blog lui dà una stima differente da Otimaster (sempre senza considerare i morti non certificati, perché i comunisti a differenza dei nazisti facevano sparire ogni traccia!). Quindi ho voluto "punzecchiarlo" un pochino. Ed infatti Otimaster, che è un altro grande conoscitore della storia (insieme a Monsoreau e Pseudosauro + i vari sauri), è subito intervenuto a precisare...
4) Cmq il discorso su Fassino va fatto in un modo diverso : Consorte SAPEVA i traffici di Fiorani e Fassino era a conoscenza dei traffici di Consorte. Come è possibile che FAssino non abbia mai domandato a Consorte se Fiorani fosse una pedina nelle mani di Berlusconi ? Fassino apre il giornale tutti i giorni,legge la notizia del giorno, chiama Consorte e non gli chiede nemmeno lontanamente se dietro Fiorani ci sia BErlusconi ?
Andiamo Guelfi, ma chi ci può credere ad una storia del genere ?
Ma il punto non è nemmeno questo : Fassino a luglio, agosto, settembre, ottobre,novembre (dicembre non lo so) continuava a far dire che dietro la scalata al Corriere ci fosse BErlusconi. Ora le cose sono due : come poteva dire una cosa del genere ? ed è possibile che a Fassino andasse bene che Consorte e Fiorani (dietro il quale c'era BErlusca) si aiutassero vicendevolmente e Berlusca prendesse il Korriere ? Ed in ogni caso visto l'avallo che Fassino stesso dava a Consorte vuol dire che a lui andava bene di spartirsi la torta con Berlusca, salvo poi scaricarlo sui giornali.
L'altra possibilità è che Consorte gli abbia detto che Berlusconi non c'entrasse niente ed allora perché i DS per mesi hanno tenuto il punto che il colpevole fosse cmq BErlusconi ? Vuol dire spalare merda su uno che non ha fatto niente.
5) In ogni caso perché se il Corriere lo conquistano dei soci esterni di Berlusca è come se il Korriere diventasse di Berlusca, mentre se le Cooperative rosse conquistano un'importante fetta del capitalismo italiano (e non un giornale) subito scatta la sindrome dei DS sono innocenti e non c'è il conflitto d'interessi ?
E suvvia cerchiamo di essere seri....
6) in finale, Guelfi, la questione è sempre quella : BErlusconi anche quando non c'entra viene messo in mezzo per quello che potrebbe fare col suo potere.
I comunisti nonostante il loro immenso potere nei gangli vitali della società non c'entrano mai anche quando si scopre che facevano nella realtà le cose che a Berlusconi vengono solo imputate come "un giorno potrebbe far questo, un altro quello etc etc".
Questa conta dei morti mi lascia veramente basito, roba da curva nord. Allora, il comunismo 100 milioni, olè.
Il nazismo? 30 milioni. Olè. Il capitalismo? Milioni di morti per malnutrizione. Olè.
Fintanto che ci saranno persone che si eccitano per il nostro passato (e lo sbandierare l'unità alla conferenza di fine anno era eccitarsi) non avremo futuro. E non è che rispondere (Mentre c'è ancora gente a sinistra che parla di Stalin minimizzando 30 milioni di morti (sul blog di Inyqua)) è un argomento migliore. Studiamolo il passato, ma lasciamocelo alle spalle. Tutto, compreso i 70enni che si candidano alla presidenza del consiglio.
PS: ho scritto si eccitano, non ho scritto analizzano. L'analisi storica va bene, le stronzate da stadio sono comportamenti da ragazzini.
Fabrizio lasciamolo alle spalle vuol dire che al partito comunista deve essere impedito candidarsi alle elezioni.
Allora sì.
Il fatto che un partito con milioni di morti alle spalle possa andare in parlamento mi lascia basito.
Quella che tu chiami eccitazione è data dalla rabbia di vedere come un partito che non dovrebbe esistere per evidenti responsabilità storiche e collusioni, può invece contare ancora gente "affezionata" a quella ideologia.
Tra l'altro se ne parlasse sui libri di storia, ma siccome i libri di storia li abbiamo letti tutti non mi pare che il comunismo esca come uno sconfitto anzi...
Poi la cosa che il capitalismo faccia milioni di morti per malnutrizione è vergognosa : credi che se in Cina ci fosse stato il capitalismo ci sarebbe stata questa miseria ?
O in Russia ?
O in Africa ?
Suvvia cerchiamo di essere seri : i capitalisti approfittano delle dittature (si pensi ai francesi e ai tedeschi con le collaborazioni con SAddam Hussein), ma poi se vanno lì a cacciare le dittature nemmeno vi va bene.
Insomma il comunismo non ti piace, il fascismo nemmeno ed il capitalismo fa milioni di morti... dimmi tu allora qual'è il sistema politico che ti aggrada!
Ciao
Sono effettivamente 100 milioni di morti..stando almeno alla conta effettuata da "Il libro nero del comunismo". E' una lettura molto interessante.
Mi permetto invece di dissentire sul capitalismo. Il capitalismo, in quando scambio liberamente accettato dei diritti di proprietà non uccide proprio nessuno. Capitalismo e comunismo non sono due facce della medesima medaglie..Sono due cose diverse. Il primo è una metodo pacifico di scambio, il secondo punta invece a creare una nuova società e un uomo nuovo pianificandola dall'alto, violando quindi i diritti di proprietà del singolo. Il comunismo è quindi violenza, per definizione. E siccome l'avvento del comunismo è scritto nella Storia, tanto vale accelerarne la sua concretizzazione, se del caso eliminando chi non si sottomette alla dittatura (del proletariato). La teoria comunista è dunque criminale e totalitaria. I milioni di morti non sono il frutto del caso. Il capitalismo ha invece portato benessere e migliorato la nostra condizione. Non è un caso se stiano peggio dove i diritti di proprietà non sono garantiti e il libero scambio ostacolato in tutti i modi.
Scusa se sono stato un po' lungo.
Pinocchio
Accidenti..avevo scritto un romanzo sulla differenza tra comunismo e capitalismo..e devo averlo perso..
Ne approfitto comunque per salutarti e augurarti Buon Anno
1) No, io ho detto che a settembre è stata varata una legge che punisce chi pubblica intercettazioni riservate e secretate. Prima non si rischiava quasi nulla. Prima ad essere perseguito dalla legge era solo la talpa che trasmetteva/evdneva i verbali secretati. Ora anche chi li pubblica.
2) Noi rossi possiam dire quello che vogliamo, Kagliostro. Tu però dovresti saperlo che il Giornale appartiene a Paolo e non a Silvio, Dio bono
3) Ancora sullo stalinismo? Stalin è morto nel 53. Lo ha detto Silvio, a lui crederai
4) Fassino era tanto poco addentro alla scalata BNL e agli affari dell' Unipol, da non sapere nemmeno quale percentuale della banca sarebbe toccata alle 4 coop coinvolte. Credeva il 4% ed invece era solo l' 1% ciascuna.
Leggiti le intercettazioni pubblicate dal Giornale PER INTERO. Non solo lo stralcio pubblicato da Watergate.
L' allarme di Fassino sulla possibilità che dietro la scalata al Corriere si nascondesse Berlusconi derivava dal fatto che il Corriere è il maggior quotidiano italiano. Concorderai che mettere le mani sul maggior quotidiano del paese, anche per interposta persona, alla vigilia delle elezioni è cosa ben diversa dal metterle su una banca. E se pensiamo che già un paio di anni fa Berlusconi aveva preteso ed ottenuto l' allontanamento del direttore di via Solferino (quello finito al Sole 24Ore, non mi ricordo il nome) a lui troppo sgradito, l' allarme di Fassino era giustificato.
5) Ti ho risposto sopra. Perché possedendo una banca non è possible orientare il voto degli elettori, con un quotidiano si.
g
Si si Guelfi : ora si punisce pure chi pubblica però non certo GRAZIE ALLA SINISTRA !!
Poi fino a quando le intercettazioni colpiscono BErlusconi vanno bene, poi subito cmabia il registro vero ?
E quante volte i processi sommari contro Berlusconi sono finiti in un nulla di fatto?
Bene, benissimo : una BANCA non influenza il voto degli elettori ? Sì come no questa è bella.
Basta che la banca inizi a rifiutare i prestiti a chi di dovere e poi vedi come si smuovono le acque : basta vedere BAzoli con Prodi.
Ti ricordo che le banche possiedono anche quote azionarie dei giornali e anche se ILLEGALE, alla fin fine mettono becco anche in vicende societarie...
BAsta vedere BAzoli col Corriere...
E suvvia Guelfi, mi cade su cose davvero banali....
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