martedì, gennaio 10, 2006

I guasti del sistema social-comunista

Le cooperative sono un po' la metafora del social-comunismo : un'idea grandiosa di "bontà sociale" fatta coi soldi altrui.
Anche stasera, sentendo la Armeni parlare delle Cooperative, l'idea era quella : le Cooperative sono "differenti", loro sono il commercio "buono", i prodotti sono di qualità et cetera et ceterae et cetera.
Sì, è vero, le cooperative sono differenti : PERCHE' NON PAGANO LE TASSE CHE INVECE GLI ALTRI CITTADINI E LE AZIENDE CAPITALISTE PAGANO !!! Per questo sono "differenti".
Insomma è la solita storia : i "social-comunisti" si battono per il bene del mondo, però gli oneri sono a capo dei "cattivi".
Quindi le tasse più alte (anzi, le tasse e basta) le devono pagare i capitalisti, l'articolo 18 deve valere solo per le aziende e non per le cooperative o i sindacati.
E tutto questo perché glielo abbiamo permesso NOI : quelli ti dicono che loro sono buoni e che hanno "grandi progetti per il bene del mondo" e via con le sovvenzioni.
Non mi voglio nemmeno soffermare sul fatto che oggi ci siano banche e assicurazioni che "tifino" per l'ex partito comunista e nei cui ruoli manageriali finiscano persone che orbitino intorno ad un certo "mondo".
Quello che però è importante far notare è che nonostante le AGEVOLAZIONE FISCALI di cui le COOP godono, nelle tasche dei clienti non rientra proprio nulla : almeno quando io vado alla COOP pago gli stessi prezzi che alla GS...
Capito il trucco ?

Ed allora BASTA CON IL BUONISMO ED IL PIETISMO VERSO QUESTI MILLANTATORI.
Si stabilisca un regime unico di fiscalità verso qualsiasi organizzazione (anche religiosa) e si inizino a stabilire dei confini oltre i quali non si possono chiedere esenzioni o privilegi : un conto è una cooperativa messa su per costruire un palazzo, un'altra è un'organizzazione che prende appalti pubblici per costruire ponti e autostrade.
Eppoi perché ci deve essere qualcuno che paga la sua casa meno di quanto la paghi un altro ? Come si vede queste sono le vere ingiustizie.
A me questa cosa della cooperative sa tanto di "mafia legale".

Se i social-comunisti vogliono davvero dimostrare al mondo quanto sono "BUONI", lo facciano con i loro soldi, non con i nostri : si impegnino per una fiscalità COMUNE a tutti, all'interno della quale sono LIBERISSIMI di dare a Consorte e ai manager lo STESSO stipendio che danno ai loro operai o ai loro impiegati... sono o no DIVERSI da noi ? sono o no PIU' BUONI ?
Ed allora lo dimostrino nei fatti !

PS : volevo ricordarvi che B4CdL ha ripreso a lavorare a pieno ritmo.
PS2 : ho appreso solo questa settimana che esistono due iniziative moooooolto interessanti alle queli tutti possono partecipare. Io ho sempre sostenuto che sarebbe molto utile se esistesse una banca dati dove raccogliere tutte le informazioni sui crimini del comunismo e le "malefatte" del partito comunista ed ora di quello diessino. Insomma una specie di Wikipedia che tenga traccia dei fatti più importanti, senza dover andare ogni volta a spulciare google per cercare una notizia. Ed invece qualcosa (di meno sofisticato) esiste già e sono due blog che raccolgono i post riguardanti le malefatte delle Brigate Rosse ( ANNI DI SANGUE ) e dei morti a causa del comunismo (I Morti Dimenticati ). Sono agli inizi e già possono vantare dei post di tutto rispetto.
Il consiglio è di visitarli e cmq d spargere la voce.
PS3 : Segnalo due iniziative del Master. La prima è una lettera al Nazifesto per far vedere loro l video di Quattrocchi (altro che quel mentecatto di Casarini), l'altra riguarda sempre Quattrocchi consigliando l'ascolto di una canzone molto bella a lui dedicata.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

forse paghi tanto perchè non sei socio.
Comunque come struttura le coop non differiscono molto dalle multinazionali ad azionariato polverizzato tipo la coca cola, in pratica la differenza è nulla, visto e considerato ad esempio che chi ha le azioni della coca cola beve anche la coca cola, e parte di quelle bottiglie di coca cola se le paga coi dividendi che gli da la coca cola stessa: morale della favola: è uguale.
(ed esattamente coem nella coca cola i manager s ene sbattono degli azionisti, visto che sono talmente tanti che in realtà non hanno voce in capitolo)

Anonimo ha detto...

Impresa non da poco la ripulitura di questo sistema (e di conseguenza una nuova fiscalità), dato che funziona a pieno regime ed in perfetta sincronia da almeno mezzo secolo.
Valeforn

Anonimo ha detto...

D'accordo su tutto. Lo spirito di mettersi insieme (cooperare) ad esempio per costruire case, non dovrebbe essere dettato da "sconti" fiscali, l'idea stessa dovrebbe garantire una logica "No Profit", cioè nessun profitto restando nell'esempio, dalla costruzione. Questo a mio avviso garantisce comunque un risparmio a chi fa parte della cooperativa ad esempio per l'acquisto della casa perchè non esiste un costruttore che voglia ottenere profitti (cosa del tutto legittima) dal suo investimento (che sempre comporta un rischio). Il problema è che ora non funziona così.

Anonimo ha detto...

Non sono sicuro che il sistema cooperativo sia un sistema "comunista" (poichè è sempre un'iniziativa privata, non dimentichiamolo, altrimenti mandiamo tutti alla forca senza discernere le cose).

E' un sistema solidaristico invece (tant'è che ci sono pure cooperative bianche, tipo CONAD). Il guasto è dovuto al contatto e alla crescita del sistema cooperativo rosso insieme al sistema politico locale rappresentato dal PCI.

Il problema è tutto lì: che offri una legislazione speciale per uno scopo mutualistico (diverso dallo scopo utilitaristico) a soggetti che collimano con la politica, per vedersi restituite licenze o concessioni.

Tra l'altro questo è un modo indiretto di finanziare la politica.

Anonimo ha detto...

blogger perché non fungi ?

Anonimo ha detto...

Anche qui esistono coperative, con banche e tutto il kit...Ma non hanno i DS! ;-)
Ciao Kaglio'