venerdì, settembre 01, 2006

... and the winner is: Ateofilm

Cos'è che distingue gli uomini dagli animali?
L'idiozia. Gli animali infatti non raggiungono tassi così alti di deficienza: poveretti, non avranno un gran cervello, non avranno inventato la televisione, ma almeno non fanno cose consapevolmente stupide.

Questo è un altro dei tanti motivi del perché noi non possiamo discendere dalle scimmie, né tantomeno essere un'evoluzione: perché ogni giorno c'è un nuovo esempio di come alcuni essere umani siano più involuti di uno scimpanzè. Semmai c'è stato uno scambio alla pari: alcune scimmie sono evolute in uomini mentre altri uomini sono involuti in scimmie.
E le prove di questa teoria vivono e lottano in mezzo (e contro) a noi.
Il winner del premio idiozia di oggi per esempio è un intero gruppo di persone: gli iscritti a tal "Unione degli atei".


Ovviamente a pari merito con chi dà loro spazio in manifestazioni importanti come il Festival del cinema di Venezia. Infatti, da quest'anno, la giuria assegnerà un altro premio: quello al film che difende in maniera più netta i "valori" del laicismo. Tale premio è stato istituito dal UAAR che sceglierà anche i vincitori del suddetto premio.

La prima domanda che mi viene da fare è come mai non ci sia anche un premio al miglior film di cucina, ma è chiaro che fare un film sui fornelli non è abbastanza discriminatorio: insomma che c'è di male a non saper cucinare?
Viceversa avere Fede per qualcuno è un problema, un disvalore. A tal punto che ancora si confonde chi ha Fede con quello che non Ragiona nel modo in cui alcuni ritengono Giusto (per loro!).
La Fede in antitesi alla Ragione.
Cosa c'è di male? beh che questi erano i "ragionamenti" alla base dei discorsi degli inquisitori. Solo a parti invertite.

La Democrazia in antitesi alla Religione.
D'altra parte la Democrazia (insieme a molti, moltissimi altri Valori Liberali) non è stata BANDITA insieme alla Religione in tutti (o quasi) i paesi ad ispirazione Comunista-Materialista? roba dell'ultimo secolo e non di 1000 anni fa. Se il termine di paragone è la Democrazia o la Libertà allora sarebbe giusto mettere al bando anche il materialismo comunista... Ma quando si fa Propaganda queste sono sottigliezze.

Per questo non meraviglia nemmeno un po' che l'UAAR sia un'associazione che affonda le radici nei militanti comunisti e pubblichi articoli sul Manifesto e l'Unità.
Per fortuna non c'è da spaventarsi più di tanto: il "colpo grosso" è già stato tentato decenni fa. Ora questi signori fanno semplicemente ridere per il loro razzismo e per la loro mentalità gretta.
Per fortuna oggi la sinistra non è più quella di un tempo e la gente non accetta più queste forme subdole di discriminazione (sia da una parte che dall'altra).
Fa specie, però, che, ad una manifestazione a cui partecipa quella che dovrebbe essere l' "elité culturale" del pianeta si faccia da cassa di risonanza per quelle che sono solo volgari provocazioni discriminatorie.

In teoria gli intellettuali dovrebbero essere persone aperte al confronto e al dialogo e non chiuse su degli stereotipi razzisti. Dunque le cose sono due: o gl intellettuali sono più feccia razzista dei razzisti e quindi bisogna stare bene attenti a dar loro lo spazio che meritano nelle discussioni, oppure quelli dell'UAAR non sono intellettuali manco per il cazzo, ma solo un branco di facinorosi razzisti.
Io opto per la seconda!

14 commenti:

Anonimo ha detto...

"Più guardo gli uomini, più amo gli animali."
Ho una cricetina che è molto più intelligente di chi ci governa ora, ci credi?

OT: c'è stato il blogday ieri e mi sono dimenticata, comunque ti avrei nominato con la motivazione che Kagliostro è un figo del web.

Anonimo ha detto...

Caro amico,
ti è sfuggita una cosa non di poco conto. Questi odiano la nostra religione e quella ebraica ma non quella islamica.

Infatti correttamente tu scrivi "La Democrazia in antitesi alla Religione".

Che è lo stesso pensiero di marx, del comunismo di conseguenza (religione di stato) e dell'islam dove non c'è democrazia ed entrambi ci odiano, entrambi sono regimi e si sono alleati per distruggerci.

Quando tutti noi saremo estinti, li voglio vedere appena entranno in contatto cosa succederà...
ai posteri l'ardua sentenza :-)

Anonimo ha detto...

Non commento. Siamo troppo distanti su 'sto punto. E poi nel gruppo ci sono Odifreddi e la Hack, due miei miti.

Anonimo ha detto...

Ma tu cosa intendi per religione?

Anonimo ha detto...

Fabrì pensa quanto siamo distanti: per me la Hack e Odifreddi sono due perfetti coglioni.

Odifreddi tra l'altro è quello che si è permesso di scrivere un saggio contro uno dei geni del novecento che tra le altre cose ha rivoluzionato il computer (dicesi John von Neumann solo perché era un teocon ante litteram).
Pensa quanto può essere coglione uno così!


Elly tu non lo sai, ma 20 kili fa ero il meglio fighetto del bigoncio.

Carlo tu lo sai che tutto quello che scrivi io lo approvo a priori vero? ;))))))

Anonimo ha detto...

La Hack ha diretto la migliore rivista di divulgazione scientifica che c'e' stata in Italia (l'Astronomia).
Odifreddi è un tipo b/n. O ti piace o lo trovi odioso. E comunque quelle opinioni sull'azione politica di Von Neumann non ce le ha solo lui. Non puoi mischiare l'opinione che si ha su di lui come scienziato con quella come consigliere politico; e Odifreddi non lo fa. Poi insomma, Von Neumann spinse nel primo dopoguerra per scatenare una guerra nucleare contro l'URSS; tutto sto santo non era..
Ci sono tanti genii della scienza che in politica hanno avuto idee strambe, tipo ad es. Marconi...

Anonimo ha detto...

dissento anche io. tutto ciò che manda in culo la nota multinazionale romana è meritorio ;-)

Anonimo ha detto...

signori abbiate pazienza

ognuno è maestro , limitatamente alle sue attitudini ed alle proprie esperienze.

La Hack è certamente un' ottima scenziata e probabilmente fa molto bene nel suo campo .

Ma non invada territori in cui non è a proprio agio.
Partecipi attivamente al CICAP ma non si dia alla politica. La politica non è roba da tecnici , anche se ottimi .
Certamente non ha i titoli per occuparsi di CINEMATOGRAFIA soprattutto considerando che la settima arte è questione di CUORE E SENTIMENTI molto prima che di tecnica e ragione.

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo a metà con Maurizio. I tecnici in politica servono. Magari non in prima linea, ma servono.

Anonimo ha detto...

Mica ci hanno pensato a dare un premio al film che meglio difende i valori del Cattolicesimo.

Anonimo ha detto...

infatti l'errore sta nel premio

si dovrebbe premiare la maestria con cui autore ed interpreti rendono indimenticabile un'opera.

l'efficacia e non il tema trattato...........

invece si premiano ciofeche perchè trattano un argomento o una teoria cara ai giurati.........questo è irritante ed ipocrita.
Qualcuno disse che il cinema è la fabbrica dei sogni . Non è importante il sogno (ognuno ha le proprie preferenze)
Determinante è la qualità .E cioè l acapacità dell'opera di farci immedesimare , per 2 ore , in Peter Pan o in un eroe mitologico , in un soldato o in una maestra di ballo.
Il premio va a chi sa rendere il sognio "reale "

tutto questo detto da uno che da ATEO CONVINTO ama il cinema ed irride agli sciovinisti.

Anonimo ha detto...

Devo ricominciare a dare lezioni a Marco in cambio di spade :mrgreen:

Anonimo ha detto...

Ragazzuoli incredibile ma vero sono allettato con 39 di febbre!
Vi ringrazio dei commenti e domani PROMESSO rispondo a tutti!
(anche perch di scrivere un altro post con questo mal di testa non se ne parla!)
CIAOOOOOOOOOOO

Anonimo ha detto...

riprenditi con la tachipirina sotto ricetta...

ma questa robaccia c'è davvero a venezia? stiamo proprio cadendo un basso, considerando la storia di venezia, la battaglia di lepanto...