Ma quando fra un paio d'anni i nostri libri (e giornali) verranno sostituiti da questo foglio di plastica ipertecnologico inodore (e insapore), come faranno i maniaci del "contatto fisico col libro" a gustarsi le loro letture preferite?
Può la ipercomodità di:
- avere tutti i libri sempre a portata di mano
- pagarli pochissimo
- regolare la grandezza del carattere senza doversi sguerciare per i libri pocket da 3 euro
- leggere senza sentirsi in colpa per aver contribuito a disboscare l'intera foresta amazzonica
riuscire a non farci sentire la mancanza di una ruvida pagina di un vecchio libro?
Nota: la mia risposta è sì. Alla fin fine nessuno vieta agli editori di continuare a pubblicare i vecchi libri su supporto cartaceo. Ovviamente la scelta si pagherà, ma saranno accontentati tutti i palati. In ogni caso SEMPRE (quasi) EVVIVA alla TECNOLOGIA (specie se monta un OS Microsoft).
domenica, agosto 27, 2006
Il piacere di mettere le mani su un vecchio libro...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
Mah, io non sono un fan del contatto fisico e sono un fan sfegatato della tecnologia.
Però un libro è uno strumento passivo dal punto di vista del lettore. Non necessita di batterie, di ricariche, è sempre disponibile e non soffre la luce solare. Appena la tecnologia dei cristalli liquidi raggiungerà tutti questi obiettivi, allora farò il passaggio.
Maddai non è così: quando la STEORN venderà il "crea-energia" tu potrai leggere a letto senza spandere una lira.
E sicuramente i caratteri saranno migliori.
Eppoi adesso il problema non è tanto la risoluzione, quanto il fatto che questi dispositivi sono molto lenti e non possono essere usati per i video.
Al contrario vanno benissimo per i libri.
Il problema è che costano e se li porti in barca (pensa a D'alema) si sciupano.
Ah già, D'alema non sa leggere... allora non c'è problema!
Non è la risoluzione, è il contrasto; è dovuto al fatto che uno è attivo, mentre l'altro è passivo. So che ci stanno lavorando e a Tokyo vidi un affare notevole.
Ti ripeto, un altro po' e ci siamo. Però nel frattempo continuo a comprare libri..
Bravo Fabrizio: so invece di molte persone che i libri li scaricano da emule! Che vergogna!
Ben venga la tecnologia...ma credi che anche in questo modo si potranno pubblicare libri di testo "di parte" ?
Perchè in caso contrario rischia di crollare l'architrave della scuola italiana...
Ciao !
ps. Grazie per la e.mail...Putroppo non sono in vacanza! Dovrò soffrire ancora a lungo con il mio adorato collegamento a 31k !!!
Tempo medio di apertura pagine 2 min (se non ci sono troppe foto o video) !!!
Posta un commento