Considerazioni varie su PDC,Tokio ed i destini del mondo nel 2006

Nella settimana appena passata ci sono stati 2 appuntamenti assolutamente da non perdere per i tecno-maniaci (come me insomma) : la "Professional Developer Conference 2005" (PDC) di Microsoft e il Tokio Game Show.
In realtà da non perdere fino a un certo punto visto che la prima era a Los Angeles e l'altra, ovviamente, a Tokio : qui si è potuto seguirle solo grazie ad internet e quindi in modo molto limitato.
Per dare l'idea dell'importanza che questi appuntamenti rivestivano nel calendario, basta ricordare che nel 2006 uscirà tutta la nuovissima linea di prodotti Microsoft e sempre nel 2006 vedranno la luce tutte e 3 le console di 3^a generazione da Xbox 360 (che esce già a Natale 2005 per rosicchiare un pò di terreno a Sony) alla PS3 fino a quel Revolution che sarà senz'altro la console più bella e al tempo stesso,ahimè, la meno acquistata.
Insomma nel 2006 ci sarà da spendere quei (pochi) soldini rimasti dopo l'acquisto del palmare, del Nintendo DS e soprattutto della bellissima PSP.

Ma andiamo con ordine : mai come questa volta, le cose che zio Bill sta "cuocendo nel calderone" mandano un buon odore.
Si va da Windows Vista (ex Longhorn) ad Office Vista che con la sua nuova interfaccia "Ribbon" dovrebbe togliere finalmente quel senso di "Office-ha-talmente-tante-opzioni-che-non-potrò-mai-usarle-tutte". (qui ci sono un bel pò di screenshots di Office 12 ).
Novità delle ultime ore è Windows Mail che dovrebbe sostituire Outlook Express in Vista. Solo un cambio di nome ? A quanto pare no, visto che cambia il modo in cui le nostre e-mail potranno essere "viste" e conservate tramite file "separati" sotto una cartella documenti ragalando maggiore velocità e dimestichezza (per la serie "perchè non ci hanno pensato prima ?").

(dettaglio nuova
barra menù Office 12
cliccare per ingrandire)



Nonostante questo (o forse a riprova di tutto ciò), i toni post PDC e Tokio non sono "altissimi" : il 2006 sarà sicuramente un anno da ricordare, ma come sempre avviene nei momenti in cui si stanno per lasciare dietro gli ultimi 5 anni (Win Xp è del 2001) c'è un attimo di "smarrimento".
Caso vuole poi che questa fase dell'informatica abbia coinciso con eventi di importanza anche maggiore che hanno condizionato in modo decisivo il mercato : poteva l'industria più grande del mondo, quella dell'elettronica, non tenerne conto ?
Soprattutto internet, da strumento per scaricare mp3 a go-go, è diventato piano piano la nuova televisione (il grande sogno di Bill Gates!) .
Così dalla bolla speculativa della new-economy del quinquennio precendente, il web è diventato un campo da cui trarre profitti "reali" ( Murdock ha speso 650 milioni di dollari per comprare una catena di siti di videogiochi che vantano circa 90 milioni di contatti al giorno).
E le implicazioni ? se internet diventa veicolo di soldi oltre che di informazioni, la sicurezza deve essere al primo posto e tra i costi poi vanno calcolati anche quelli per togliere i pregiudizi alla gente (è molto più difficile una truffa sul web che per strada).

Ma le console che c'entrano ? Beh, poichè Microsoft la fa da padrona nel campo computer, Sony cerca di sfondare laddove è lei a comandare : forte dell'esperienza maturata con l'ultima playstation dotata di masterizzatore, la PS3 sarà un vero centro multimediale che permetterà di navigare in internet (il minimo) e si parla addirittura dell'intenzione di Sony di dotarla di sistema operativo Linux (la vera incognita e un vero schiaffo a Microsoft).
Immaginate che guerra : Windows sfreccia sul computer dell'ufficio e Linux si affaccia dalla televisione.
La PSP già oggi è dotata di wi-fi e browser web e per creare un programma come Skype e trasformarla in una sorta di cellulare non ci vuole poi molto.
Insomma il gioco si fa duro e i duri hanno iniziato a scoprire le carte piano piano.
Aggiungiamo un IBM che ha venduto a Lenovo la divisione computer, mescoliamo col fatto che la IBM doterà la nuova console Microsoft con un chip a 3 core, scaldiamo a fuoco lento la battaglia che AMD ha intentato ad Intel ( ora che i processori AMD si dimostrano nettamente migliori di quelli Intel) ed otteniamo una lotta all'ultimo respiro per il potere, nemmeno paragonabile a quella dell'UDC (e questo già vi dice cosa ci aspetta).

Sembrerà strano, ma poichè stavolta ci sono interessi immensi in mezzo, anche un videogioco ben fatto potrebbe cambiare molte cose (ricordo tempo fa un articolo del Foglio in cui si faceva riferimento a come il semplice dividendo annuale distribuito da Microsoft avesse un peso "molto visibile" nei bilanci).


Vi segnalo anche l'articolo di qualcuno che alla PDC c'è stato davvero : è assolutamente da leggere !! Consigliatissimo.