martedì, aprile 11, 2006

Berlusconi ieri ha ucciso il Comunismo!

SEGNALAZIONE: IL MIO POST SU B4CDL SUL PERCHE' ABBIAMO VINTO NOI !!

Ieri è ufficiosamente MORTO IL COMUNISMO!
Ed è un regalo di mezza legislatura di Silvio (mezza legislatura perché Silvio torna a ottobre o novembre). Ufficiosamente perché dobbiamo solo aspettare che il governo Prodi frani per la seconda volta a causa di Bertinotti. Poi la verità rivelata sarà nota a tutti.

Ma andiamo con ordine. Quello della CdL è stato un governo GRANDIOSO. Un governo che non si è risparmaiato su nulla. Qualcosa poteva farla meglio, ma solo perché ognuno di noi è fermamente convinto che la perfezione sia un obiettivo raggiungibile in questo mondo (e quando si accorge che non è vero, purtroppo, è già in mezzo ad un strada con un piattino in mano!).
Berlusconi però non è venuto solo per togliere lacci e laccetti ad un sistema italiano statalista e paludato. Il suo compito era quello di rivoluzionare completamente la cultura politica di questo paese, rendendo evidente quello che una parte d'Italia continua ad ostinarsi di non capire: il Comunismo è una vaccata.

Attorno alla figura di Berlusconi si è costruito il bipolarmismo italiano, il cui compito era proprio quello di creare due coalizioni che relegassero ai minimi termini le ali estreme. Questo fino a ieri non si è mai verificato, anzi è stato l'esatto contrario: Bertinotti e la Lega sono state le cause di due crisi di governo e cacciata dei rispettivi presidenti del Consiglio. Invece ieri è avvenuto qualcosa che si deve totalmente al berlusconismo. Infatti in questi anni oltre che il bipolarismo, Berlusconi ha provocato l'uscita allo scoperto di quel rigurgito di comunismo che alberga nell'animo di molti ex-togliattiani e filo-sovietici.
Berlusconi in questi 5 anni ha radicalizzato la sinistra, tant'è che ieri dalle urne è uscito un paese spaccato in cui moltissimi democratici di sinistra hanno pensato bene di dare il loro voto a Bertinotti piuttosto che alla casa madre.
Si arriva però al terzo atto il cui portagonista è sempre lui, Silviuccio. LA CdL non solo non scompare, ma perde per delle scelte suicide (Panto in Veneto le porta via 90.000 voti alla Camera, all'estero l'Unione vince perché si presenta con un'unica lista, mentre la CdL si fa trovare impreparata presentando un frazionamento in liste e listine).
In ogni caso Prodi può LEGITTIMAMENTE dire che può fare un governo.
Ma non può dire che Berlusconi o la destra siano morti, anzi... Berlusconi consegna non solo un paese migliore, ma addirittura una destra migliore. insegnando a Fini e Casini come si fa politica... cioè lottando giorno dopo giorno su TUTTO, alla ricerca della Vittoria. Insomma Berlusconi ha stravinto la sua battaglia.

Ma non è finita qui: adesso entrano in gioco la stupidità dei diessini e di Prodi che non potendo ammettere la sconfitta evidente, si avviano sul patibolo di formare un governo con una maggioranza risicatissima.
Ed è qui che crolla il Comunismo, perché con un solo seggio di maggioranza al Senato, gli italiani (ed i DS) finalmente capiranno che l'Italia è ingovernabile.
A quel punto dovranno chiedere le elezioni a patto però di presentarsi senza Bertinotti.
E soprattutto dopo che per due volte Bertinotti ha fatto cadere un governo di centrosinistra, non ci sarà mai più la possibilità di vederli insieme.
Arrivati a questa meravigliosa conclusione, cioè che i comunisti italiani sono costretti ad andare al voto da soli, è chiaro che la gente "de sinistra" piuttosto che "buttare" il voto su Bertinotti e compagnia preferiranno darlo a chi invece ha qualche speranza di entrare in Parlamento ad "opporsi ai brutali regimi"... ed ecco lì che anche i più irriducibili dovranno "moderarsi".
Il collasso del comunismo. Un po' la stessa cosa accaduta agli irriducibili reduci dal discors o di Fini a Fiuggi.

E' vero, c'è un' altra possibilirà: che Bertinotti diventi buono e conceda ai DS di fare qualche riforma insieme in cambio di qualcosa. Benissimo, anzi malissimo: perché a quel punto avremmo un miscuglio di leggi mezze illebirali e mezze stataliste, che porterebbe l'Italia sul baratro e soprattutto non piacerebbero agli sponsor di tutto il progetto, cioè i poteri forti.
Ed anche lì, prima o poi, volenti o nolenti, si arriverebbe finalmente alla verità... i comunisti del 2000 non possono governare insieme ai "riformisti" (anch'essi post comunisti).
Ed allora si ritornebbe all'ipotesi di un partito comunista isolato e percepito solo come uno strumento di "aiuto" alle politiche "imperialiste" di Berlusconi. Quindi anche in questo caso il partito comunista non durerebbe molto e si svuoterebbe in pochissimo tempo.

Esistono altre possibilità ? Sì, ma sono francamente di diffile realizzazione come quella che Bertinotti prenda da solo il 51% dei voti, cosa "impossibile" (ma non per noi che stiamo facendo delle ipotesi).

Insomma la vittoria dell'Unione di ieri, è stata semmai la più grande sconfitta mai subita dal comunismo italiano. Nessuno potrebbe governare con due seggi di svantaggio, nemmeno Berlusconi che ha la coalizione dei "willing". Tentare di farlo vuol dire prendere in giro gli elettori, ma soprattutto vorrebbe dire navigare dritti verso un'altra caduta di governo con evidente perdita di credibilità.
Ecco quindi come BErlusconi ( e gli elettori) han imbottigliato i comunisti in un vicolo cieco, da cui non usciranno o finché non avranno distrutto l'Italia o finché si rendano conto che sono diventati dei rottami e che sono solo un peso per tutta la sinistra.
Questa vittoria risicatissima farà bene all'Unione e ai comunisti (ed anche all'Italia) perché li manderà a casa prestissimo dando all'Italia l'unico essere umano che riesce ad avere un governo stabile per i prossimi 30 anni... cioé Silvio Berlusconi.
Ma soprattutto l'unico che forse riuscirà a debellare il comunismo italiano.
GRAZIE ANCHE DI QUESTO !!

PS: scusate se troverete errori nel post, ma sto letteralmente dormendo in piedi!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

IN EFFETTI ripensavo anche io a questa sconfitta/vittoria

ieri sera stavo davvero sperando nel sorpasso in extremis
ma se avessimo avuto la maggioranza alla camera ci troveremmo noi nella pessima situazione in cui si trova Porodi

ben venga questo risultato . Se Prodi è cosi' beota da pensare di governare con 3 voti di scarto , buon per l'Italia

tra 6 o 7 mesi , quando si toprnera' alle urne ........L'UNIONE SARA' A BRANDELLI

e Silvio acclamato dal 50% sano di mente degli italiani come liberatore , non dalla tirannia comunista , ma dalla stupudita' della sinista tutta

MA come appunto per la futura legislazione un paio di cose

RIVOLUZIONARE COMPLETAMENTE IL SISTEMA GIUDIZIARIO , CON ELEZZIONE DIRETTA E LOCALE DEL P.M. OGNI 5 ANNI

CANCELLARE LA PAR CONDICIO

REVISIONE DELL'INSEGNAMENTO DELLA STORIA NELLE SCUOLE ............meno antica roma e SOTTO CON LA STORIA CONTEMPORANEA

Anonimo ha detto...

VI PREGO DI DARE MASSIMA DIFFUSIONE ALL'ULTIMO POST PUBBLICATO SU
www.akelathewolf.blogspot.com

E' IMPORTANTE!!